Nel periodo di novembre e dicembre 2021 ci è stato affidato il restauro di alcuni oggetti provenienti dai depositi della Soprintendenza di Venezia, destinati all’esposizione museale presso il Palazzo Reale di Venezia. Gli oggetti in esame erano: 2 candelabri in bronzo dorato con specchio, 3 specchiere lignee policrome e dorate, 4 poltrone imbottite lignee dorate con stemma dei Savoia, 6 sedie lignee dorate imbottite, 1 specchiera lignea da toeletta, 6 seggiole chiavarine con seduta in paglia di Vienna.
Gli oggetti, non esposti ma conservati in deposito, si trovavano in precario stato di conservazione. Le parti lignee erano interessate dalla presenza di fori di tarli. In genere tutte le superfici erano ricoperte da depositi superficiali quali abbondante polvere e in alcuni punti guano di colombo.
Le parti dorate presentavano sollevamenti della policromia dal supporto ligneo sottostante.
I tessuti apparivano laceri, strappati e infragiliti.
Gli oggetti sono stati disinfestati dai biodeteriogeni, consolidati e puliti. Le parti mancanti sono state ricostruite, i danni e le sconnessioni riparati e le stoffe risarcite.
Ove presenti tagli, strappi, slegature di trama della stoffa e slegature della passamaneria si è intervenuti mediante cucitura. È stata utilizzata la metodologia meccanica di consolidamento “a sandwich” delle zone più fragili inserendo un supporto in seta verde che potesse fungere da sostegno per il tessuto originale deteriorato e ricreare la tonalità di fondo, andata perduta a causa delle slegature di trama che lasciavano intravedere la fodera bianca sottostante. Ciascun supporto è stato inserito all’interno delle lacune, createsi a seguito della slegatura di trama, con l’aiuto di pinzette e spatoline ed è stato poi fissato alla tappezzeria originale con dei punti posati utilizzando organzino di seta e ago ricurvo, con l’obiettivo di eseguire quante meno cuciture possibile e solo quelle strettamente necessarie alla fermatura della stoffa.
Sono state reintegrate le lacune e tutti gli oggetti sono stati debitamente ricoperti di vernice protettiva finale.